La prestigiosa organizzazione International Aluminium Institute celebra il suo cinquantenario e premia il presidente di METEF per il suo impegno nel settore
Mario Conserva, presidente di METEF, la fiera di riferimento sull’alluminio in Italia creata 25 anni fa, segretario generale di FACE, la confederazione che rappresenta gli interessi di trasformatori e utilizzatori di alluminio in Europa, e direttore della rivista Internazionale Aluminium & Its Alloys, ha ricevuto dall’organizzazione mondiale International Aluminium Institute un prestigioso riconoscimento che lo consacra come uno dei 50 personaggi mondiali che, con il loro impegno, hanno contribuito ad accrescere l’importanza e la centralità dell’industria dell’alluminio.
“ Mario Conserva ha dato un grande contributo all’industria dell’alluminio attraverso il suo lavoro in oltre 60 anni. Ha lavorato lungo l’intera filiera dell’alluminio, dallo studio metallurgico delle leghe, allo sviluppo delle applicazioni del metallo leggero, alla pubblicazione di manuali e innumerevoli documenti tecnici, alla creazione di eventi di settore, riviste e libri tecnici. 25 anni fa ha creato METEF, la prima fiera internazionale dell’alluminio in Italia”. Questa la motivazione del prezioso riconoscimento. Sinora il dottor Conserva è l’unico italiano ad essere stato menzionato tra i “50 people” di IAI.
Attivo da oltre 60 anni nel mondo dell’alluminio, Mario Conserva ha lavorato per il Consiglio Nazionale delle Ricerche, all’Istituto Sperimentale dei Metalli Leggeri, all’Alumetal, all’Alumix, all’Alnord, in Alfin-Edimet e in Metra. È stato membro dell’Executive Board dell’European Aluminium Association EA, presidente dell’Alubuild Market Group e della Divisione Estrusori di EA, Presidente del Gruppo Alluminio Centroal di Assomet, Vice Presidente di IGQ.
“Sono orgoglioso di questo riconoscimento che valorizza quanto abbiamo fatto nel nostro paese in tanti anni nel campo delle leghe leggere, dalla ricerca di base su leghe e trattamenti, allo sviluppo delle applicazioni, alla comunicazione e alla diffusione delle conoscenze, alla difesa delle piccole e medie imprese che hanno fatto la vitalità della catena di valore dell’alluminio in Italia e in Europa” – e continua Mario Conserva – “L’alluminio è un materiale fondamentale per il nostro futuro, è protagonista per le soluzioni intelligenti in tutti i campi, dall’automotive alle costruzioni, all’imballaggio, alla meccanica, all’arredo e al design, è campione nel riciclo ed al centro della transizione ecologica e dell’economia circolare. Mi piace condividere questo importante momento con i tanti colleghi che ho avuto la fortuna di avere come collaboratori in tutti questi anni di impegno; dedico in particolare questo prezioso riconoscimento alla città di Brescia, dove ho svolto gli ultimi 40 anni della mia attività nel campo dell’alluminio, e che è uno tra i grandi poli in Italia e in Europa per la storia dello sviluppo del nostro metallo leggero, con grandi eccellenze che ci hanno resi famosi in tutto il mondo”.
